Ciò di cui abbiamo bisogno non è quindi un cambio di passo, ma un radicale cambio di strategia delle politiche europee fin qui messe in atto. Non serve paventare soluzioni di rottura che non farebbero altro che acuire le problematiche dei cittadini italiani, serve invece affrontare senza subalternità alcuna, ma con coraggio e serietà, una partita diretta a rimuovere i lacci ed i lacciuoli con cui una euroburocrazia dissennata non ci permette di stimolare la crescita e favorire lo sviluppo, premessa essenziale per onorare i nostri impegni.
Non sono parole vuote. Sono necessità impellenti che non si realizzano con la bacchetta magica come qualche pifferaio magico sembra oggi voler far credere, ma modificando quei trattati e quelle norme capestro che, da Maastricht in poi, hanno portato l’Europa ad essere un inferno e che ci consentano di passare, come teorizzato da autorevoli economisti, da un Euro falso ad un Euro vero.
Per queste ragioni, in vista dell’imminente scadenza europea, ti chiedo di non estraniarti e di partecipare al voto sostenendo candidati capaci, forti ed autorevoli.
Candidati autenticamente riformisti che ben sanno che la politica è fatica, sudore, impegno e dedizione, che sapranno far valere in Europa i tanto declamati interessi nazionali.
Per questo ti chiedo di sostenere nella Circoscrizione dell’Italia centrale Adriano Redler ed in quella Nord-Ovest Stefano Maullu (di cui vi allego le brochure).
E’ un voto ponderato per persone che possono con le loro competenze e la loro serietà contribuire a costruire un’Europa delle opportunità. Per tutti.